Allaccio e Attivazione: quali sono le differenze e come si fanno

Allaccio e Attivazione: quali sono le differenze e come si fanno

Cosa bisogna fare per avere la luce o il gas in casa?

Se anche tu ti stai chiedendo cosa devi fare per attivare le utenze di luce e gas in casa, allora sei nel posto giusto.

Vi sono una serie di passaggi che permettono di avere l’energia elettrica e il gas nella propria casa, ovvero l’allaccio, la prima attivazione, il subentro e la voltura.

Chiaramente vi sono delle differenze tra queste operazioni, che vanno richieste in situazioni e condizioni differenti.

Come primo passo, intanto, occorre verificare, se il contatore è presente o meno nell’abitazione. Successivamente, sarà necessario controllare che sia attivo o cessato.

 

Vediamo ora in quali richieste occorre fare per ogni situazione in cui ci si trova:

  • Se il contatore non è presente si procede all’allaccio luce o gas.
  • Se il contatore è presente, ma non eroga energia elettrica o gas e non è mai stato attivato prima, si deve richiedere una prima attivazione luce o gas.
  • Se il contatore è presente, ma non eroga energia elettrica o gas ed è già stato attivato in passato, si procede al subentro luce o gas.
  • Se il contatore è presente e risulta attivo, occorre effettuare la voltura luce o gas.

 

Allaccio luce o gas: cos’è e quando si fa?

Si procede all’allaccio, come abbiamo detto sopra, quando nell’abitazione non è presente il contatore del gas e/o della luce.

L’allaccio è effettuato dalla società di distribuzione che opera nel comune in cui è ubicato l’immobile, e solo a seguito della richiesta inviata tramite un fornitore.

I documenti di cui avrai bisogno sono: dati anagrafici e documento d’identità dell’intestatario, recapito telefonico, indirizzo della fornitura e dati tecnici della fornitura (tensione, potenza impegnata, destinazione d’uso ecc…).

Noi siamo a tua disposizione per avviare le pratiche di allaccio delle tue utenze. Contattaci subito al numero verde 800 05 49 05 per avere assistenza per il tuo nuovo allaccio.

Una volta effettuato l’allaccio, si procede all’installazione del contatore e all’assegnazione del codice che identifica l’utenza (il codice POD per il contatore dell’energia elettrica e il PDR per il contatore del gas metano).

 

Quanto tempo occorre per l’allaccio luce o gas?

Come detto precedentemente, una volta effettuata la richiesta al fornitore, questa passa poi al distributore locale che si occuperà fisicamente dell’allacciamento alla rete. Potrebbe essere necessario che il distributore effettui un sopralluogo per valutare gli eventuali interventi da effettuare per poter portare cavi e/o tubature presso l’abitazione, cosa che potrebbe richiedere opere murarie, stradali o installazione di nuovi pali e che, quindi, non è mai quantificabile a priori senza un sopralluogo del tecnico della società di distribuzione. Per questo motivo viene sempre inviato al cliente un preventivo con i costi da sostenere per ultimare la prativa.

Generalmente, per ricevere un preventivo occorre attendere fino a 20 giorni lavorativi per l’allaccio di energia elettrica, e tra 15 e 30 giorni lavorativi per l’allaccio del gas (qui le tempistiche variano a seconda della tipologia di lavori da effettuare).

Il distributore, quindi, procederà all’esecuzione dei lavori dal momento in cui il preventivo risulterà accettato dal cliente.

 

Prima attivazione di luce e gas

Come detto inizialmente, si procede all’attivazione della luce quando il contatore è presente, ma non eroga energia elettrica e quindi non è in funzione. Anche in questo caso la richiesta va inoltrata da un fornitore. L’unico dato necessario per l’attivazione è il codice POD.

Le informazioni e i documenti che occorre recuperare per procedere con l’attivazione luce o gas sono i seguenti:

  • i dati personali e di contatto dell’intestatario del contratto
  • l’indirizzo della fornitura
  • Indirizzo di recapito delle bollette
  • il codice POD
  • l’autocertificazione di atto di notorietà sullo stato dell’immobile
  • la potenza del contatore (kW)

Per quanto riguarda l’attivazione gas i dati richiesti sono gli stessi con l’unica differenza che va fornito il codice PDR, che è il codice che identifica il contatore del gas. L’attivazione tuttavia avverrà solo successivamente alla verifica della documentazione di conformità dell’impianto da parte del distributore.

 

Devi effettuare un allaccio o l’attivazione della fornitura luce o gas?

Se le condizione del tuo contatore e del tuo immobile ti portano a richiedere un allaccio o l’attivazione delle utenze domestiche, avrai sicuramente bisogno di qualcuno che ti supporti nelle procedure e, soprattutto, avrai bisogno di tariffe convenienti per l’energia elettrica e il metano, che ti consentiranno di risparmiare notevolmente e di goderti in totale relax la tua casa.

 

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